Olivia Vinson distrugge ogni limite: 7.079 trazioni in un giorno, nuovo record Guinness che sfida il concetto stesso di resistenza umana.
È un’impresa che sfida ogni immaginazione, quella della 34enne australiana (della Tasmania come il famoso diavolo) Olivia Vinson che ha conquistato il Guinness World Record per il maggior numero di trazioni effettuate da una donna in 24 ore, raggiungendo la cifra impressionante di 7.079 ripetizioni. Un numero anche difficile da immaginare (è difficile comprendere appieno la potenza di questa performance) che va a polverizzare il record precedente.
Il precedente primato, infatti, era fissato a 4.081 trazioni ed era detenuto dalla polacca Paula Gorlo – che aveva ottenuto il primato nel 2021: la Vinson è stata capace non solo di superare la polacca, ma quasi doppiarla, con una media costante di circa cinque trazioni al minuto per un’intera giornata – un traguardo che evidenzia una resistenza fisica e mentale al di fuori del comune.
Ma come è venuto alla donna l’idea di ottenere questo record? A suggerire per primo la sfida è stato il marito di Olivia, che è anche il suo allenatore. “Stavo cercando una sfida più grande e mio marito, che è anche il mio coach, mi ha proposto di fare trazioni per 24 ore. All’inizio mi sono fatto una gran risata, pensavo fosse assurdo. Ho cercato quale fosse il record attuale, che era 4.081, e quindi ho pensato: ‘impossibile’. Ma poi ho fatto qualche calcolo e ho pensato: forse ce la posso fare”. Ed in effetti ce l’ha fatta.
Il percorso verso il trionfo, tuttavia, non è stato lineare. Dopo tre mesi di allenamenti intensi, l’atleta ha dovuto interrompere l’attività a causa della rottura di un tendine del bicipite, quando si trovava ormai a un passo dal tentativo ufficiale. L’intero progetto è stato quindi messo in pausa per mesi. Solo dopo un’attenta riabilitazione e il recupero fisico completo, la Vinson ha deciso di (ri)provarci.
Il tentativo, avvenuto tra il 29 e il 30 marzo di quest’anno, ha superato ogni aspettativa. Nessuna pausa lunga, ritmo costante, determinazione incrollabile: questi gli ingredienti del suo successo. La donna 34enne ha quindi spiegato: “Ho raggiunto un numero che, all’inizio, non pensavo nemmeno lontanamente fosse possibile per me. Adesso mi trovo costretta a rivedere tutto ciò che penso di non poter fare”.
Uno splendido esempio per tutti noi, a testimonianza che il superamento (ci piace anche il concetto di superazione, all’iberica maniera) dei propri limiti è alla portata più di quanto non pensiamo.
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