Nuovo bonus INPS fino a 400 euro: come funziona e chi può richiederlo

Dopo tanta attesa sarà possibile accedere al nuovo bonus INPS fino a 400 euro: chi può accedervi e come fare domanda.

Anche il 2025 si è rivelato un anno difficile per l’economia domestica. Moltissimi italiani hanno visto calare i propri risparmi, mentre in molte famiglie il vero problema è riuscire ad affrontare le spese mese per mese. Proprio per questo è importante sapere che esistono diverse opportunità economiche da sfruttare: alcune sono ben note, altre passano quasi inosservate.

Il nuovo bonus – che poi tanto nuovo non è – rientra in questa seconda categoria. È stato infatti erogato anche nel 2024, registrando migliaia di beneficiari. L’importo massimo, fino a 400 euro, varierà in base alla soglia ISEE del richiedente, ma viste le condizioni attuali si stima che, in media, gli aventi diritto potrà accedere al 95% dell’importo totale.

Considerando che i criteri restano simili a quelli dello scorso anno, la graduatoria dei beneficiari sarà pubblicata sul sito istituzionale dell’INPS entro il 30 luglio 2025. Prima di allora sarà possibile farne richiesta. Vediamo dunque di cosa si tratta, chi può richiederlo e come presentare domanda.

Chi può accedere al nuovo bonus INPS fino a 400 euro

Non è per tutti, ma per molti sì. Il bonus centri estivi 2025 è rivolto alle famiglie che hanno figli tra i 3 e i 14 anni, con età compiuta entro il mese di giugno. Il contributo può arrivare fino a 400 euro totali, calcolato come rimborso settimanale di 100 euro per un massimo di quattro settimane, anche non consecutive. Il centro estivo deve essere unico, scelto dal richiedente, e conforme a tutte le norme sanitarie e di sicurezza.

La somma riconosciuta varia in base all’ISEE del nucleo familiare: si parte dal 100% per chi è sotto gli 8.000 euro, si passa al 95% fino a 24.000 euro, al 90% fino a 32.000 euro, all’85% fino a 56.000 euro, fino ad arrivare all’80% per chi supera quella soglia o non presenta la dichiarazione. Il contributo copre attività ricreative, sportive, merende, pranzo, gite, assicurazioni e tutto quanto previsto dal programma.

Ma chi può fare effettivamente domanda? Le famiglie in cui almeno un genitore – o un tutore legale – lavora o è in pensione nella Pubblica Amministrazione, iscritto alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell’INPS. Si tratta quindi di un aiuto mirato, pensato per una platea specifica ma molto ampia.

Previsto anche un bonus maggiorato del 50% per i minori con disabilità grave o gravissima, per coprire i costi dell’assistenza dedicata durante le attività.

La richiesta va presentata solo online tramite il portale INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS, e selezionare ‘Centri estivi’ dalla sezione ‘Prestazioni Welfare’. Una volta inviata, non sarà modificabile: in caso di errore sarà necessario annullare e ripresentare la domanda. I termini probabili? Dal 6 al 26 giugno, con graduatoria entro il 30 luglio e pagamenti entro il 31 dicembre 2025.