Scopriamo l’elenco dei Paesi dove è necessaria la patente internazionale per guidare senza avere problemi. Costa poco.
C’é chi nelle sue vacanze all’estero preferisce servirsi di un’auto per i suoi spostamenti. Forse per via della comodità e della libertà offerta dall’automobile, forse per il piacere della guida su strade sconosciute, forse soltanto per abitudine, si tratta certamente di una scelta seguita da molti vacanzieri automobilisti.
Ma per potere viaggiare sicure fuori dai confini nazionali, occorre avere alcune informazioni a partire dalla tipologia di patente di guida prevista. Infatti diciamo immediatamente che non tutti i paesi accettano il documento italiano. Questa è una informazione molto importante e che non si deve dimenticare quando si programma un viaggio. Facciamo il punto della situazione allora e scopriamo dove è necessario un permesso internazionale di guida.
Patente internazionale, scopriamo dove è indispensabile
La patente internazionale di guida contiene la traduzione giurata del documento italiano e deve accompagnare quest’ultimo. La richiesta va presentata o inviata di persona alla Motorizzazione civile oppure tramite il servizio di un’agenzia di pratiche auto, una delegazione dell’Automobile Club d’Italia (ACI), un’autoscuola.
Servono alcuni moduli da scaricare e compilare, reperibili sul sito della Motorizzazione civile, oltre a foto personale e fotocipoa della patente di guida originale. Da non dimenticare di versare gli imorti richiesti per le varie attestazioni e la marca da bollo. Il permesso internazionale di guida serve in molti Paesi fuori dall’Unione Europea (UE). Facciamo qualche esempio. Serve in Australia, Afghanistan, Algeria, Argentina, Armenia, Australia, Bangladesh, Benin, Bhutan, Bolivia, Brasile, Brunei, Colombia, Congo.
Inoltre è necessaria in Egitto, Emirati Arabi Uniti, Federazione Russa, Filippine, Figi, Ghana, Giappone, Guatemala, Haiti, Hong Kong, India, Indonesia, Iran, Iraq, Kenya, Macao, Malaysia, Mongolia, Nepal, Nigeria, Pakistan, Paraguay, Venezuela. In altri Paesi è permessa la patente italiana ma solo per i turisti ad esempio Cile, Ecuador.
Per altri la patente italiana è utilizzabile solo per un periodo di tempo limitato. Ricordiamo Canada, Bosnia-Erzegovina, El Salvador, Eritrea, Israele, Mauritania, Perù. Nelle Maldive si devono espletare alcune formalità burocratiche per usare la patente italiana. In latri Paesi la licenza di guida nazionale è accettata, ma si consiglia quella internazionale. Sono Bielorussia, Georgia, Libano, Madagascar, Mauritius.
In Messico la patente di guida nazionale è accetta, ma per guidare le auto a noleggio serve la licenza internazionale. Segnaliamo una particolarità che riguarda la Repubblica popolare cinese dove non è accetta né la patente nazionale, né la licenza internazionale. Per guidare serve una patente di guida temporanea.
